Detrazioni fiscali per la Ristrutturazione Edilizia

Quando si desidera ristrutturare la propria casa, si va incontro a molteplici spese e creare un bilancio circa i lavori da effettuare, i costi dei materiali, manodopera, ecc, diventa davvero fondamentale per poter realizzare il progetto di rinnovamento in modo scrupoloso, ben eseguito e, soprattutto, ben gestito da un punto di vista economico. Non tutti sanno forse, però, che per i lavori di ristrutturazione edilizia sono previste delle detrazioni fiscali. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Che cosa sono le detrazioni fiscali

Con detrazione fiscale in merito alla ristrutturazione ci si riferisce alla possibilità di detrarre una quota che può arrivare fino al 50% (e in alcuni casi speciali fino al 65%) dell’imposta Irpef.

Chi ne può usufruire

I soggetti che effettuano una ristrutturazione e possono beneficiare delle detrazioni fiscali sopra citate sono diversi e, spesso, tutto dipende dal tipo di intervento edilizio che si va a realizzare e il lasso di tempo in cui vengono effettuati. Vi forniamo un piccolo prospetto per poter capire le percentuali di possibile detrazione e chi ne beneficia:

Spese di ristrutturazione = detrazione base fino al 35%
Spese di ristrutturazione effettuate dal 26/06/12 al 31/12/16 = detrazione fino al 50%
Spese di ristrutturazione con acquisto di apparecchiature elettroniche con etichetta energetica effettuate dal 6/6/13 al 31/12/16 = detrazione fino al 50%
Spese di ristrutturazione edilizia effettuate dal 4/8/13 al 31/12/16 e dedite alla messa in sicurezza di edifici per quanto concerne zone sismiche o a rischio = detrazione fino al 65%

Per informazioni più specifiche sulle tipologie di lavori che rientrano nella ristrutturazione, è possibile consultare la guida della Agenzia delle Entrate. Clicca qui.

Come richiedere le detrazioni fiscali

Qualora si rientrasse in una delle categorie sopra elencate, è possibile preparare le pratiche per richiedere le detrazioni. Bisognerà inviare una raccomandata A/R, prima di iniziare ad effettuare i lavori desiderati, all’ente sanitario locale e pagare la quota detraibile via bonifico fornendo tutte le generalità del soggetto richiedente la detrazione.
E’ fondamentale considerare che, al fine dell’andamento a buon fine della richiesta, di conservare le ricevute dei pagamenti concernenti l’immobile da ristrutturare e stare al passo in fatto di tasse, permessi di costruzione, ecc. per avere sempre tutto in regola.